Domanda
In caso di ricevimento di una cartella esattoriale che non ritengo corretta che azione posso intraprendere ?
Risposta
Se si verifica che l'Amministrazione constata di aver commesso un errore, danneggiando ingiustamente il cittadino, può annullare il proprio operato e correggere l'errore senza necessità di una decisione del giudice.
L'Agenzia delle Entrate, attraverso i suoi uffici, può provvedere all'autocorrezione in via del tutto autonoma, "d'ufficio", oppure dietro iniziativa del contribuente.Competente per l'annullamento dell'atto illegittimo è lo stesso Ufficio locale che ha emanato l'atto. Se ricorrono i requisiti per l'esercizio dell'autotutela e l'ufficio competente, a causa di "grave inerzia", non provvede all'annullamento dell'atto, è la Direzione regionale da cui l'Ufficio dipende che, in via sostitutiva, può procedere all'annullamento dovuto.
Il parere preventivo della Direzione Regionale è comunque obbligatorio se l'importo dell'imposta, delle sanzioni e degli oneri accessori supera complessivamente 516.456,90 euro.
L'Agenzia delle Entrate, attraverso i suoi uffici, può provvedere all'autocorrezione in via del tutto autonoma, "d'ufficio", oppure dietro iniziativa del contribuente.Competente per l'annullamento dell'atto illegittimo è lo stesso Ufficio locale che ha emanato l'atto. Se ricorrono i requisiti per l'esercizio dell'autotutela e l'ufficio competente, a causa di "grave inerzia", non provvede all'annullamento dell'atto, è la Direzione regionale da cui l'Ufficio dipende che, in via sostitutiva, può procedere all'annullamento dovuto.
Il parere preventivo della Direzione Regionale è comunque obbligatorio se l'importo dell'imposta, delle sanzioni e degli oneri accessori supera complessivamente 516.456,90 euro.
I casi più frequenti di annullamento di un atto o di revoca dello stesso si hanno quando l'illegittimità deriva da:
- errore di persona;
- evidente errore logico o di calcolo;
- errore sul presupposto dell'imposta;
- doppia imposizione;
- mancata considerazione di pagamenti regolarmente eseguiti;
Che cosa deve fare il contribuente
Presentarre istanza (non è soggetta al rispetto di forme particolari): è sufficiente, ad esempio, trasmettere all'Ufficio competente una semplice domanda in carta libera contenente un'esposizione sintetica dei fatti corredata dalla documentazione idonea a comprovare le tesi sostenute.
In particolare deve essere specificato:
In particolare deve essere specificato:
- l'atto di cui si chiede l'annullamento
- i motivi che fanno ritenere tale atto illegittimo e, di conseguenza, annullabile in tutto o in parte.
Si rammenta, comunque, che la presentazione di un'istanza per l'autotutela non sospende i termini per la presentazione del ricorso al giudice tributario, per cui si raccomanda di prestare attenzione a non far trascorrere inutilmente tali termini.
Fonte: http://lineaamica.gov.it/risposte/risposta/1071/Autotutela-contro-cartella-esattoriale-.html
Annullamento del debito
Fonte: http://lineaamica.gov.it/risposte/risposta/1071/Autotutela-contro-cartella-esattoriale-.html
Annullamento del debito
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