"L’opposizione critica la manovra con l’unico desiderio di dare una spallata al governo senza capire che darebbe una spallata all’Italia e con la chiara intenzione di rovinare l’immagine del presidente del Consiglio ma cosi’ invece rovina l’Italia".
Lo ha affermato il Presidente Berlusconi, dopo l’incontro con il presidente del Consiglio della Ue, Herman Van Rompuy a Bruxelles.
"Domani il Parlamento approvera’ una manovra per 54 miliardi. Il voto rappresenta un segnale importante, perche’ i saldi di finanza pubblica sono stati migliorati nel passaggio parlamentare. Non c’e’ stata nessuna retromarcia nel percorso di approvazione. In tre giorni e mezzo abbiamo formulato una manovra per 5 punti di Pil e abbiamo raccolto le suggestioni di tutti, anche da parte del Pd. Domani sara’ approvata senza cambiamenti dopo la fiducia."
Berlusconi, nel corso delle dichiarazioni al termine dell’incontro, ha sottolineato:
"Ringrazio il presidente del Consiglio Europeo Herman Van Rompuy per la possibilita’ di discutere le decisioni assunte dal governo per arrivare alla parita’ di bilancio, che solo una volta nella storia italiana era stata raggiunta nel 1876. Ho confermato la ferma determinazione di mantenere fede all’obiettivo di azzerare il deficit e questo entrera’ come obbligo costituzionale grazie all’ampia condivisione da parte di uno schieramento ampio".
"Ringrazio il presidente del Consiglio Europeo Herman Van Rompuy per la possibilita’ di discutere le decisioni assunte dal governo per arrivare alla parita’ di bilancio, che solo una volta nella storia italiana era stata raggiunta nel 1876. Ho confermato la ferma determinazione di mantenere fede all’obiettivo di azzerare il deficit e questo entrera’ come obbligo costituzionale grazie all’ampia condivisione da parte di uno schieramento ampio".
Il nostro premier ha inoltre preso posizione sul tema della riforma previdenziale:
"Le aspettative di vita crescono e tutti i governi vorrebbero aumentare l’eta’ pensionabile, ma ogni governo ha difficolta’ a farlo perche’ perderebbe voti. Se l’Europa decidesse di dare indicazioni e costringesse gli stati a farlo, tutti i governi sarebbero felici".
"Le aspettative di vita crescono e tutti i governi vorrebbero aumentare l’eta’ pensionabile, ma ogni governo ha difficolta’ a farlo perche’ perderebbe voti. Se l’Europa decidesse di dare indicazioni e costringesse gli stati a farlo, tutti i governi sarebbero felici".
L'ARRIVO DI SILVIO BERLUSCONI AL CONSIGLIO EUROPEO (VIDEO) E LA CONFERENZA (VIDEO) (link al sito del Consiglio Europeo)
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